Il ferro appartiene a quella classe di rifiuti completamente riciclabili: nell'ottica di un approccio più green possibile, è giusto quindi non sprecarlo e non buttarlo insieme agli altri rifiuti, ma preoccuparsi della raccolta del ferro a Roma affinché questo inizi un nuovo percorso all'interno delle industrie.
Il processo di raccolta e preparazione
All'interno della categoria si trovano l'acciaio, l'alluminio, il bronzo e molti altri materiali. Per tutti, la raccolta del ferro a Roma come in qualsiasi altra città inizia dall'utilizzo di veicoli speciali, provvisti nella maggior parte dei casi di gru. Il ricorso a ditte specializzate è infatti giustificato dalle spesso grandi dimensioni dei pezzi destinati al riutilizzo: sino a quando si tratta di scatole di latta, allora il privato può occuparsene in maniera indipendente, ma una lamiera di grandi dimensioni è più difficile da smaltire.
Una volta quindi raccolto tutto il ferro disponibile, è necessario operare una cernita. Non tanto fra il metallo riutilizzabile e quello da eliminare – visto che tutta la categoria è riciclabile quasi al 100% – quanto fra le varie leghe, che vengono destinate a processi e prodotti diversi.
È possibile in questa fase che i pezzi più grandi vengano tagliati con la fiamma oppure che pezzi composti da più tipi di ferro vengano disassemblati. A questo punto, il ferro viene cesoiato e pressato per trasformarlo in porzioni più facilmente trasportabili e lavorabili.
Cosa rientra nella raccolta del ferro
• Scatolame per alimenti
• Bombolette spray di varia natura
• Coperchi vasetti (tipo confetture)
• Tappi delle bottiglie (tipo birra)
• Scatole in acciaio
• Secchielli (tipo vernici)
• Fusti di grandi dimensioni
La maggior parte di questi elementi è in acciaio, che si presenta in tre forme:
• Banda stagnata. Viene utilizzato in questo stato per lo scatolame. È detto “stagnato” appunto perché è rivestito di stagno, che evita l'ossidazione.
• Banda cromata, cioè coperto di cromo e ossidi di cromo. Appartengono a questa tipologia i tappi di bottiglia.
• Lamierino. Quando l'acciaio è utilizzato senza nessun altro elemento.
È ovvio che qualsiasi ditta che si occupa della raccolta del ferro a Roma si occupa anche della pulitura dei pezzi da riciclare: sia che si tratti di residui di cibo sia che si tratti, ad esempio, di vernice, come avviene per tutti i materiali riutilizzabili, questi devono essere presentati alle macchine puliti, senza tracce esterne.